Maratonina di Varazze

Una tipica mattinata di metà autunno ha accolto i partecipanti della 25ima edizione della Maratonina di Varazze, competizione organizzata dall’Atletica Varazze.

Cielo grigio, ma temperatura piacevole, l’ideale per correre. Una leggera brezza marina e il suono delle onde ha accompagnato i quasi quattrocento della mezza maratona e il centinaio abbondante della Minimarcia dei Fiori. La violenta alluvione dello scorso ottobre ha rovinato parte di quello che doveva essere il tracciato di gara, cosicché l’organizzazione si è vista obbligata ad apportare una modifica al percorso. Sempre lungo la medesima strada, ma non un tratto di 10 Km da percorrere due volte come di consueto, bensì un anello di 7 Km da ripetere per tre volte, più rettilineo finale di 97 m. 7 Km e poco più per la Minimarcia.

I nomi più attesi sono quelli di Bernard Dematties della Podistica Valvaraita e di Ridha Chihaoui del Trionfo Ligure, che saranno infatti i protagonisti. Dematteis, reduce dal bellissimo argento di staffetta alla Maratona di Berlino, non è però nella sua migliore giornata e lo si vede fin dai primi metri. È il marocchino Chihaoui a prendere il comando della corsa dalle prime battute, per poi non lasciarlo più fino al termine. Dietro di lui Dematteis, seguito come un’ombra da Ghallab Khalid della Città di Genova. Sono loro tre a fare la gara, i ritmi sono piuttosto sostenuti, ma la coppia che insegue non dà mai realmente l’impressine di poter andare a insidiare il fuggitivo. E infatti Chihaoui aumenta progressivamente il suo vantaggio a ogni chilometro, arrivando a staccare i due che lo inseguono di quasi 2’. Khalid patirà poi lo sforzo per aver tenuto il passo di Dematteis per quasi tutta la gara, e verso il finale perderà anche la terza posizione in favore di Simone Marocco della Podistica Tranese. Si arriva dunque al traguardo con Ridha Chihaoui che fa segnare il tempo di 1h07’47″, dietro di lui Bernard Dematteis con 1h09’24″, Simone Marocco con 1h10’31″, Ghallab Khalid con 1h12’25″ e quinto l’atleta di casa, Corrado Ramorino dell’Atletica Varazze con 1h13’46″.

Fra le donne vince per il terzo anno consecutivo Monica Panuello della Dragonero, con il tempo di 1h22’29″. Completano il podio Mina El Kannoussi dell’Atletica Saluzzo con 1h27’24″ e Sonia Andolina della Città di Genova con 1h27’38″.

Per il Riviera Triathlon 1992 buona prova di Marco Pignone 104° in 1h34’09”.

dmoraglia

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