Campionato Italiano
Una giornata all’insegna dello sport che ha visto alla partenza più di 850, di cui 702 arrivati, atleti immersi in un paesaggio da favola.
A vincere nella categoria femminile è stata la triestina Daniela Chmet in 1h 02’ 02” seguita dalla giovane Valdostana Charlotte Bonin, campionessa uscente, in 1h 02’ 07” e da Elisa Battistoni in 1h 02’ 42”.
Riviera Triathlon 1992 rappresentata da Federica Zedda che chiude con il tempo di 1h 14’ 58” al 56° posto su 117 atlete classificate.
Gara maschile sicuramente più combattuta, vede uscire dall’ acqua un nutrito gruppo di concorrenti che saliti in bici aumentano il vantaggio sul gruppo inseguitore per poi giocarsi il tutto nella frazione podistica. E qui il più forte si dimostra Ivan Risti, classe 1980, padrone di casa che si aggiudica il primo titolo italiano che sino a ora aveva solo accarezzato. Con il tempo di 54’ 54” vince una gara tiratissima seguito dal giovanissimo Alessandro Fabian classe 1988 con il tempo di 55’ 08”, infine, sul gradino più basso del podio, Daniel Hofer classe 1983 con il tempo di 55’ 09”.
A difendere i colori del sodalizio matuziano Paolo Manco, 178° con il tempo di 1h 06’ 00”, seguito da Luciano Fondrieschi, 186° in 1h 06’ 27”, Matteo Biancheri, 189° in 1h 06’ 30”, Andrea De Franco, 321°, Valentino Frasson, 403°, Christian Moraglia, 408°, Thomas Fondrieschi, 418°, Matteo Moraglia, 422°, Paolo Piccone, 431°, Marco Bruno, 476°, Giuliano Monza, 492°, Gianni Salesi, 511°, Roberto Trucco, 565°.
In settimana, e precisamente il primo di agosto, sono stati impegnati all’ Alpe d’ Huez Claudio Mingherlino nel triathlon Long Distance e Andrea Caffara e Paolo Borfiga nel Courte Distance.
Per la sezione ciclismo, da segnalare la 4° tappa del trofeo dello scalatore con la cronoscalata Sanremo – San romolo che ha visto Giancarlo Savini chiudere al 38° posto assoluto, 6° di categoria, che gli ha permesso di raggiungere il 5° posto provvisorio in classifica generale M2.
